Pavia si trova a 35 km a sud di Milano.
IN AEREO
La città di Pavia è facilmente raggiungibile dagli aeroporti di Milano (Linate, Malpensa Terminal 1 e 2) e Bergamo (Orio al Serio).
MILANO LINATE (58 km)
Pavia è collegata con servizio pullman diretto all’Aeroporto di Milano Linate – Orari e tariffe: Migliavaccabus – Autostradale
MILANO MALPENSA (85 km)
TERMINAL 1 e TERMINAL 2 non sono direttamente collegati con i mezzi a Pavia, ma vi sono frequenti mezzi per/da Milano: in pullman / in treno.
Da Milano si raggiunge Pavia con il treno (Trenord – Trenitalia) o pullman (società: Arfea – PMT).
IN TRENO
Pavia può essere raggiunta in circa 30 minuti in treno dalle stazioni ferroviarie di Milano (Centrale, Lambrate, Rogoredo, Greco Pirelli, Porta Garibaldi, Nord Bovisa) – Orari e tariffe di Trenitalia.
Il sito www.comune.pv.it Servizio Mobilità
Ufficio I.A.T.
Palazzo del Broletto – Via del Comune 18
Tel. +39 0382.079943 – turismo@comune.pv.it
ORARI
Lunedì – Venerdì: 9 – 13 / 14 – 18
Sabato e Domenica:
da Marzo a Ottobre: 10 – 13 / 14 – 18
da Novembre a Febbraio: 9 – 13
Consultare il sito www.pavialcentro.it del Settore Commercio del Comune di Pavia
Il Castello Visconteo edificato da Galeazzo II Visconti, splendida e raffinata residenza di corte, sede dei Musei Civici. Le chiese romaniche San Pietro in Ciel D’Oro (che custodisce le spoglie di Sant’Agostino) e S. Teodoro, il capolavoro romanico di San Michele, le torri medievali nella piazza dell’Università e in via Luigi Porta. Il Duomo progettato da Bramante con la consulenza di Leonardo da Vinci. L’Università, tra gli atenei più antichi d’Europa. Il Ponte Coperto che collega il centro città con il suggestivo borgo medievale al di là del Ticino. A sette chilometri a nord dalla città la Certosa, monastero edificato nel 1396 esempio unico d’arte rinascimentale.
CURIOSITA’
Terra di vini per la presenza di rinomate aziende nel territorio provinciale collinare dell’Oltrepo’ Pavese, il dolce tipico di Pavia è la Torta Paradiso, creata nel 1878 perché commissionata dal Marchese Cusani Visconti al pasticciere Enrico Vigoni.